Le responsabilità dirette o indirette che un imprenditore o un professionista si trova a sostenere durante lo svolgimento del suo lavoro sono moltissime: si tratta di responsabilità economiche, sociali, legali… senza contare le più svariate situazioni, più o meno prevedibili, che quotidianamente devono essere affrontate sull’ambiente di lavoro. Tuttavia ciò che accade all’interno di un’azienda spesso coinvolge una molteplicità di situazioni e soggetti, e anche se il datore di lavoro rimane la figura giuridica responsabile, non è possibile per lui mantenere un controllo diretto e costante su tutto ciò che succede.
Se è vero che tra le più importanti responsabilità di un datore di lavoro c’è quella di proteggere il capitale dell’azienda, allora la copertura assicurativa sulla responsabilità civile per aziende e professionisti dovrebbe essere la prima polizza da sottoscrivere, perché il suo scopo è proprio quello di sostenere e proteggere un’attività, tutelandone il patrimonio, nel caso succeda qualcosa di imprevisto e l’azienda si trovi a subire una richiesta di risarcimento danni.
Il rispetto delle norme di sicurezza è essenziale
Per proteggere la propria azienda da questa eventualità è essenziale innanzitutto conoscere e rispettare attentamente le regole e le norme di sicurezza sul lavoro (qui puoi trovare il quadro normativo della materia); le norme infatti sono state pensate per evitare il più possibile di andare incontro a situazioni pericolose. Tuttavia l’esperienza insegna che purtroppo anche questo, per quanto essenziale, non sempre è sufficiente: troppe sono le variabili per poterle avere tutte sotto controllo, e può capitare che, pur prestando la massima attenzione, accada qualcosa di imprevisto.
A maggior ragione quando lo svolgimento della propria attività contempla l’utilizzo di macchinari o strumenti pesanti o potenzialmente pericolosi. In questo caso, infatti, una piccola disattenzione, un errore o un semplice imprevisto possono trasformarsi in un grande danno per i clienti, e soprattutto per i dipendenti, esponendo l’azienda a richieste di risarcimenti e arrivando addirittura a metterne a rischio la tenuta. Per tutti questi motivi è importante proteggere la propria azienda con una polizza sulla responsabilità civile verso terzi dedicata alle aziende e ai professionisti.
Responsabilità civile: cosa dice la legge
La legge italiana nell’articolo 2043 del Codice Civile chiarisce che colui che causa un danno, per quanto involontario possa essere, è tenuto a risarcirlo.
Cosa può significare questo per un’azienda o un professionista è presto detto: in caso di un involontario danno a cose o persone durante lo svolgimento di un lavoro, è l’azienda che deve risarcirlo.
Qualora questo danno dovesse essere particolarmente ingente, questo può intaccare pesantemente il patrimonio dell’impresa fino a metterne seriamente in difficoltà la tenuta. Pensiamo soprattutto al contesto di una piccola- media impresa, situazione nella quale si riconosce la stragrande maggioranza del tessuto produttivo e delle attività del nostro Paese, a maggior ragione se poi si tratta di un’impresa a conduzione familiare, in cui il capitale aziendale è anche capitale familiare.
Cos’è la polizza sulla responsabilità civile per aziende e professionisti
L’assicurazione sulla responsabilità civile verso terzi serve proprio a tutelarsi da una simile eventualità perché, a fronte di un pagamento annuale, permette di proteggere l’azienda e tutelare il suo patrimonio da eventuali richieste di risarcimento per danni involontari causati a persone o oggetti durante lo svolgimento di un lavoro o durante l’utilizzo da parte dei clienti dei propri spazi, strumenti o prodotti.
Facciamo un esempio concreto: Giovanni è titolare di una piccola azienda che installa pannelli fotovoltaici. Durante l’installazione di un pannello sull’abitazione di un cliente, un attrezzo pesante cade accidentalmente e crea un danno ingente al tetto dell’abitazione.
Se Giovanni ha una polizza sulla responsabilità civile, una volta accertata l’entità del danno, la compagnia di assicurazioni si incarica della sua riparazione e del costo che richiede questo lavoro. Se Giovanni non ha ancora sottoscritto una polizza sulla Responsabilità Civile dovrà invece farsi carico delle spese necessarie a risarcire il cliente.
La responsabilità civile verso i dipendenti
Ma non è tutto qui.
Nel caso in cui, come abbiamo provato a ipotizzare, avvenga un incidente durante lo svolgimento di un lavoro, a rimanere coinvolto potrebbe essere anche un dipendente dell’azienda.
Nel nostro esempio l’operaio Filippo, che stava svolgendo le operazioni al momento dell’incidente, purtroppo ha subito un colpo sul piede al momento della caduta dell’attrezzo. Filippo indossava scarpe antiinfortunistiche, ma in modo non del tutto corretto e questo lo ha esposto ad una brutta frattura.
In questo sfortunato caso l’INAIL interviene per risarcire Filippo del danno subito durante lo svolgimento del suo lavoro, ma subito provvede anche a fare un’attenta ispezione dell’impresa di Giovanni, dei luoghi di lavoro e del rispetto di tutte le norme. Nel caso, infatti, in cui INAIL ravveda una responsabilità da parte del datore di lavoro (che deve vigilare sulla corretta applicazione di ciascuna norma di sicurezza in qualsiasi momento), procede a chiedere rivalsa all’azienda di Giovanni.
Nell’ancora più sfortunato caso in cui il lavoratore colpito da infortunio dovesse procurarsi un danno permanente pagabile con una pensione INAIL, ancora una volta INAIL chiederà rivalsa all’azienda per il risarcimento della pensione di invalidità del lavoratore fino al momento del suo pensionamento.
Anche in questo caso seguire tutte le norme di sicurezza è indispensabile per svolgere la propria mansione in modo corretto e serio, ma qualora qualcosa sfuggisse al controllo, il danno che ne può conseguire può arrivare ad essere davvero molto ingente per tutti.
Se l’azienda di Giovanni è coperta da una polizza sulla responsabilità civile, la sua impresa è economicamente tutelata, in quanto sarà la compagnia assicurativa, e non l’azienda, a sobbarcarsi le spese di risarcimento per l’infortunio di Filippo.
Nel caso in cui il datore di lavoro sia estraneo ai fatti, inoltre, sarà la compagnia a pagare le spese legali necessarie per dimostrarlo. Ricordiamo, infatti, che in una circostanza come questa spetta al datore di lavoro l’onere della prova della sua estraneità, e in un sistema giudiziario farraginoso come quello italiano, questo in alcuni casi può rivelarsi nel complesso più oneroso dell’entità iniziale del danno in questione.
La responsabilità civile per i prodotti difettosi
Un’impresa tuttavia non è responsabile soltanto della sicurezza di dipendenti e clienti, ma anche di quella del prodotto che fabbrica, importa o sul quale appone il proprio marchio.
La sicurezza di un prodotto messo in commercio è determinata da moltissimi elementi: partendo dalla sua composizione e fabbricazione, passando per imballaggio, manutenzione, etichettatura, fino alla sua distribuzione e commercializzazione. Queste fasi spesso sono gestite da una moltitudine di soggetti differenti, soprattutto se parliamo di prodotti industriali.
La responsabilità per un danno causato da un prodotto difettoso coinvolge tutte queste fasi, e quindi anche tutti i soggetti che le svolgono. Per questo motivo se il difetto di un prodotto è dovuto alla fase della sua fabbricazione, ne risponde anche chi lo ha importato (da paesi extra UE), chi lo distribuisce, o chi magari ne produce una piccola parte.
La molteplicità dei soggetti coinvolti, in alcuni casi un intero indotto, rende impossibile il controllo diretto di tutte queste fasi.
Anche in questo contesto la polizza sulla Responsabilità Civile protegge le attività offrendo alle aziende una tutela anche da questo tipo di richiesta di risarcimento danni.
L’importanza di una polizza su misura
Se parliamo di rischi sulla responsabilità civile di aziende e professionisti, è facile constatare come ogni azienda, impresa, attività o professionista, con le sue diverse caratteristiche, e i diversi strumenti che utilizza, abbia necessità differenti: il tipo di attività che svolge o il servizio che offre fa la differenza rispetto ai rischi a cui può andare incontro.
Per questo è importante rivolgersi ad un assicuratore che possa valutare una copertura sulla responsabilità civile fatta su misura per le esigenze e per i rischi che la propria attività può correre in base al servizio che offre ai clienti, alle lavorazioni necessarie, oltre che ai rischi specifici del settore nella quale l’azienda è inserita.
UnipolSai ha strumenti per proteggere qualsiasi tipologia di attività, con soluzioni dedicate ad artigiani, aziende, imprese e professionisti.
Prato Assicura vanta all’interno del suo team anche un Business Specialist, ovvero un professionista specializzato nella tutela e nella consulenza assicurativa per le imprese, che può aiutarti ad individuare gli strumenti migliori per le esigenze della tua azienda in modo da proteggerla con efficacia e permettere lo svolgimento del tuo lavoro con la massima serenità.
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